Recensione "Innamorarsi a Notting Hill" di Ali Mcnmara



Prezzo: 5,90€
Editore: Newton Compton Editori "Gli insuperabili"
Pagine: 372

Trama

Se la vita fosse un film, chi vorresti come co-protagonista?

Scarlett O’Brien sogna una vita da film.

Nel vero senso della parola: perché il cinema, e in particolare le sue amate commedie romantiche, sono molto più eccitanti della banale realtà di tutti i giorni accanto a David, il suo noioso fidanzato. Ossessionata da Hugh Grant, Brad Pitt e Johnny Depp, Scarlett trascorre le giornate con la testa tra le nuvole, e tante serate davanti allo schermo per vedere i suoi romantici film, con un pacchetto di fazzoletti per asciugarsi le lacrime e la mano immersa in un sacchetto di popcorn. Così, quando le si presenta l’occasione di trascorrere un mese in una villa di Notting Hill, scenario di uno dei suoi film preferiti, non ci pensa due volte: potrà capire così cosa desidera davvero e vivere le sue fantasie almeno una volta. Ma quando, a Londra, Scarlett conosce il suo nuovo vicino, l’affascinante Sean, si rende conto che il copione del suo personalissimo film sta per sfuggirle di mano… 
Forse il destino sta tramando come in Serendipity? O magari sta andando in scena il suo personale remake di Se scappi ti sposo? Ma qual è, in fin dei conti, il lieto fine che Scarlett desidera per se stessa? L’importante è deciderlo in fretta, perché il giorno delle nozze con David si avvicina…


Recensione

Sapevo non sarebbe stata la lettura del secolo. Un romanzo leggero, da leggere per superare una lettura pesante o una che ci avesse particolarmente toccati. “Innamorarsi a Notting Hill” era per me il modo per superare il turbinio di emozioni che possono lasciarti libri toccanti come “P.S. I love you” di Cecelia Ahern.

Questo romanzo non mi ha convinta proprio del tutto, e ammetto io stessa di non essermi fatta aspettative prima di leggerlo, proprio perché cercassi una lettura leggera che mi distraesse. Lo stile della scrittrice è abbastanza scorrevole, e per il resto il romanzo si può terminare anche in due o tre giorni, se vi prende.
È l’ideale se siete appassionati di cinema, visto che nel libro ci sono riferimenti a numerosissimi film del panorama di Hollywood, tra cui “Bridget Jones”, o “Notting Hill” (questo film sarà il più presente di tutti).
Ciò che non mi ha convinto del libro sono le situazioni a mio parere poco realistiche. È vero, in molti libri capitano situazioni inverosimili, ma la stessa protagonista sembra vivere fra le nuvole. Si allontana così tanto dalla realtà da risultare anche irritante il più delle volte.
Scarlett, che dalla madre ha ereditato la passione per i film e il vero nome dell’attrice di Rossella O’Hara, vive da sola col padre e dirige insieme a lui una piccola azienda fornitrice di macchine per pop corn nei cinema.
Scarlett non sa nulla di sua madre che l’ha abbandonata quand’era ancora piccolissima, vive una vita monotona accanto a David, con il quale sta per convolare a nozze.
L’unica possibilità di fuggire a una vita che non le piace sono proprio i film. Ma quella di Scarlett non è solo una passione, è veramente di più: è quasi un’ossessione. Per lei è fondamentale ricercare nella vita di tutti i giorni una scena di un film, allontanarsi dalla realtà immaginandosi scene da Oscar che non le accadranno mai.
Ed è proprio per questa sua ossessione, che il padre, la sua migliore amica Maddie e il fidanzato, la spingono ad allontanarsi da Londra per schiarirsi le idee, a un mese dal matrimonio.
Scarlett parte così alla volta di una città che ha fatto da sfondo a uno dei suoi film preferiti: “Notting Hill”, appunto, con Julia Roberts e Hugh Grant. Ha la ferma convinzione di voler dimostrare non solo agli altri, ma anche a sé stessa, che la vita possa essere vissuta come un film, che scene che davanti allo schermo ci fanno sempre sognare, possano accadere anche nella vita vera.
Da qui l’avventura di Scarlett si incrocia con Sean, suo vicino di casa, e si capisce già dalle prime pagine che finiranno per innamorarsi. Sarà lui stesso a darle una mano quando Scarlett vorrà intraprendere delle ricerche per scoprire che fine abbia fatto sua madre.
Sean non solo è ricco, ma è bello, dolce e gentile, sebbene il loro primo incontro non sia esattamente da film. Benché entrambi partano col piede sbagliato, quella che era iniziata come una semplice amicizia, inizia a trasformarsi in qualcosa di più. Sean, che forse è il personaggio che ho preferito maggiormente, rappresenta per Scarlett il protagonista maschile che le facesse rimettere in discussione tutte le carte, tutto quello che lei non pensava di poter avere.
Il mese che Scarlett trascorre lontano dalla famiglia rappresenta per lei l’occasione di catalogare tutte le scene di vita quotidiana che possano essere paragonate ai film che ha visto, soprattutto quelli che le piacciono.
Ed è proprio per questo motivo che alla volte risulta irritante. Scarlett appare troppo distaccata dalla realtà, e per quanto non sia mai stata una vera fan di David, che è simpatico quanto il minestrone di domenica, concordo sia con lui che con il padre di Scarlett, che delle volte vale la pena di vivere attimi da film, ma poi bisogna scendere dalle nuvole e accettare la realtà. Vedere la vita così com’è.
È questo che Scarlett non riesce a farsi inculcare nella testa. Sarà lei stessa a rendersi conto che le scene dei film che lei inserisce nella sua vita di tutti i giorni non sono proprio uguali a quelle che ha vissuto davvero, anche se al termine avrà il finale da film che ha sempre desiderato.
E nessuno riuscirà a toglierle davvero dalla testa che la vita non è un film.

Voto
Tre stelline su 5

Consigliato

Sì, se avete bisogno di una lettura leggera


L’autrice

Ha iniziato a scrivere per gioco postando alcuni pensieri sul sito di Ronan Keating, ex membro della band Boyzone, finché le sue considerazioni non si sono trasformate in una storia vera e propria, che ha attirato migliaia di contatti giornalieri sulla pagina del cantante. Quando si è accorta di questo straordinario successo, Ali ha messo la sua scrittura a disposizione dell’associazione benefica di Keating, vendendo le sue storie all’asta per poi devolvere il ricavato alla lotta contro il cancro. Di quest’autrice la Newton Compton ha già pubblicato “Colazione da Darcy”, che è stato un grande successo di pubblico e di vendite. Per maggiori informazioni, visitate il suo sito www.alimcanamara.co.uk o seguitela su twitter: @AliMcnamara.



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